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Bernard Cornwell “La congiura dei fratelli Shakespeare”

BERNARD CORNWELL

Bernard Cornwell è nato a Londra nel 1944. Il padre era un militare canadese, la madre un’ausiliaria dell’aereonautica inglese. Il bambino venne dato in adozione ad una famiglia dell’Essex, i Wiggins. Fu solo dopo la morte dei genitori adottivi che Bernard cambiò il suo cognome, optando per quello della madre biologica, Cornwell appunto.
Dopo la laurea Cornwell cercò di entrare nelle forze armate britanniche ma fu respinto a causa di una grave miopia. Divenne dunque un insegnante. In seguito abbandonò il contesto scolastico per diventare un redattore televisivo.
Si sposò, ebbe una figlia, divorziò e si sposò di nuovo con un’americana che, nel 1979, lo convinse a lasciare la Gran Bretagna per gli USA.
Giunto negli Stati Uniti, all’inizio degli anni ’80, Cornwell si reinventò romanziere. Ebbe da subito un enorme successo. E’ famoso soprattutto per le sue saghe a sfondo storico, in particolare quella relativa ai re sassoni è recentemente stata trasposta nella serie televisiva “The Last Kingdom”. Ha scritto anche saggi, thriller e romanzi storici stand alone. In quest’ultima categoria rientra il suo libro più recente: “La congiura dei fratelli Shakespeare”.

LA CONGIURA DEI FRATELLI SHAKESPEARE

Sul finire del 1500, sotto il regno di Elisabetta I, nonostante il puritanesimo dilagante, le rappresentazioni comiche e tragiche sono uno dei passatempi preferiti dagli inglesi (insieme alle lotte fra animali, ai pub ed ai bordelli). A differenza che in passato, quando le compagnie di attori si spostavano da una località all’altra e si esibivano nelle piazze o in sale private, sono addirittura nati dei veri e propri teatri, ciascuno con il suo gruppo d’artisti e con un nobile mecenate-protettore.
Appena fuori dalle mura di Londra, sorge il Theatre, di proprietà di William Shakespeare e di un altro paio di attori, detti Soci, che godono della protezione del Lord Ciambellano, primo cugino della Regina. Il Theatre, rispetto ad altre realtà simili, è avvantaggiato proprio dalla presenza di Shakespeare che non solo recita ma scrive opere. Dovendosi infatti rivolgere sempre allo stesso pubblico ora più che mai le compagnie teatrali hanno costantemente bisogno di testi nuovi ed originali.
Mentre un inverno gelido avvolge Londra, la compagnia del Lord Ciambellano si prepara a mettere in scena due rappresentazioni inedite: una commedia commissionata dallo stesso Lord in occasione del matrimonio della nipote, “Sogno di una notte di mezza estate”, ed un dramma ambientato a Verona, “Romeo e Giulietta”. L’allestimento però incontra non poche difficoltà: da un lato i puritani a capo delle guardie reali hanno preso di mira il gruppo del Theatre, dall’altro qualcuno sta tramando per rubare i testi di William.
Sarà il fratello minore dell’autore, Richard Shakespeare, a sventare i tentativi di mettere in ginocchio la compagnia, riuscendo così a recuperare il rapporto difficile con il celebre fratello ed anche a trovare l’amore.

GIUDIZIO

Il titolo e la copertina del nuovo romanzo di Cornwell sono molto intriganti e spingono ad immaginare una sorta di giallo di impostazione storica. La verità però è ben diversa. L’autore infatti crea un intreccio davvero molto semplice e sembra usarlo come scusa per stendere invece una sorta di trattato sulla situazione socio-politica della Londra elisabettiana e sulla nascita di due fra le opere più note del grande autore. Ne risulta un romanzo certamente molto interessante dal punto di vista storico (nonostante l’uso di alcuni personaggi immaginari) ma lento, pedante, quasi del tutto privo di colpi di scena ed in cui solo la figura di Richard appare tridimensionale. Deludente.

 

La congiura dei fratelli Shakespeare

 

 

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