ANNA PREMOLI
Anna Premoli è nata in Croazia nel 1980 ma si è trasferita in Italia con la famiglia nel 1987. Si è laureata in Economia all’Università Bocconi e ha lavorato prima presso la JPMorgan e poi per una banca d’affari. Durante la prima gravidanza si è cimentata con la scrittura per contenere lo stress … ne è scaturito, nel 2012, “Ti prego lasciati odiare” che ha vinto il Premio Bancarella 2013! Da allora non si è più fermata, pubblicando circa due romanzi all’anno:
Come inciampare nel principe azzurro, 2013
Finché amore non ci separi, 2014
Tutti i difetti che amo di te, 2014
Un giorno perfetto per innamorarsi, 2015
L’amore non è mai una cosa semplice, 2015
L’importanza di chiamarti amore, 2016
E’ solo una storia d’amore, 2016
Un imprevisto chiamato amore, 2017
Non ho tempo per amarti, 2018
L’amore è sempre in ritardo, 2018
Questo amore sarà un disastro, 2019
Molto amore per nulla, 2020
Nel 2021 è uscito il suo nuovo romanzo (che richiama i personaggi di “Questo amore sarà un disastro” e di “Molto amore per nulla”) “Tutto a posto tranne l’amore”.
TUTTO A POSTO TRANNE L’AMORE
A quarant’anni Ludovico Paravicini è leggermente sovrappeso ma, vista la stazza imponente, maschera facilmente i chili di troppo. Razionale, ligio al dovere, un poco introverso, sicuramente riservato, pur essendo cresciuto nell’ambiente dell’alta borghesia milanese, non si è adagiato sugli allori ed è un uomo d’affari di successo. Sul piano sentimentale però la sua vita è un disastro: dopo il divorzio da Ginevra Rossi, a causa del tradimento di Lei, non è più riuscito a fidarsi ed a lasciarsi coinvolgere in alcuna relazione sentimentale seria, per cui è solo.
Ginevra Rossi è una trentenne esuberante, passionale, vivace ed ancora bellissima. Chiuso il doloroso capitolo matrimoniale si è reinventata in un ambiente e con modalità più congeniali alla sua indole e ha finalmente acquistato quella sicurezza in se stessa che le era sempre mancata in passato.
A febbraio 2020 Ginevra vuole chiudere il cerchio, chiarire definitivamente le cose con l’ex marito e rinunciare all’assegno di mantenimento che il giudice le aveva assicurato ai tempi della sentenza di divorzio. I due ex coniugi dunque si rincontrano dopo anni. Sono entrambi molto cambiati ed in un primo momento il dialogo non è facile soprattutto a causa del rancore che Ludovico si porta dietro. L’improvviso sopraggiungere della pandemia da Covid 19 e il provvidenziale intervento di due formidabili e sagge vecchie signore li costringerà però ad una frequentazione piuttosto assidua sebbene virtuale.
Il nuovo rapporto prenderà ben presto una piega inaspettata ma Ginevra e Ludovico sapranno davvero superare i loro trascorsi o la paura di quanto già accaduto finirà con il bloccare ogni possibilità di recupero?
GIUDIZIO
Nel nuovo romanzo la Premoli dà prova di essere una scrittrice con la “S” maiuscola: la costruzione psicologica dei due protagonisti principali è davvero notevole. In effetti l’intero libro si basa sull’evoluzione dei sentimenti di Ginevra e Ludovico. Certo non mancano le battute sagaci, le belle descrizioni di Milano, le scene esilaranti con il cane, le fantastiche comparsate della signora Paravicini madre e della signora Fumagalli, ma si tratta giusto di parentesi ben inserite in un intreccio fortemente introspettivo.
Detto questo, io avrei preferito un intreccio più vivace, magari privo dell’ambientazione pandemica. Spero che il prossimo romanzo dell’autrice riesca a farmi evadere di più.
