SUSAN GLOSS

Susan Gloss (USA anni ’80) prima si è laureata in Inglese e Spagnolo presso l’Università di Notre Dame, poi ha frequentato la facoltà di Legge in Wisconsin ed ha intrapreso la carriera di avvocato. Oggi vive a Madison con il marito ed i due figli e continua a praticare.
Da sempre lettrice vorace, ha provato a scrivere Lei stessa ed il suo romanzo d’esordio, “Un regalo per Miss Violet”, ha riscosso un tale successo che in America è già stato pubblicato anche il sequel e la Gloss è diventata membro della Tall Poppy Writers, un’associazione internazionale di donne scrittrici.

UN REGALO PER MISS VIOLET

Violet Turner è cresciuta in un tipico paesino americano e si è sposata giovanissima con il fidanzato del liceo. Dopo anni trascorsi accanto ad un uomo dedito all’alcool e totalmente privo di qualsiasi ambizione, salvo quella di farsi mantenere e servire dalla moglie, Violet ha finalmente chiesto il divorzio, si è trasferita nella ridente ed anticonformista città universitaria di Madison ed ha realizzato il suo sogno di bambina aprendo un negozio di articoli vintage. Finalmente libera ed indipendente, Violet, sulla soglia dei quarant’anni, sente però la mancanza di un relazione stabile e, soprattutto, ha un forte ed inappagato desiderio di maternità. Inoltre, a pochi anni dall’apertura, la sua attività è a rischio: il proprietario del palazzo dove la donna lavora e vive vuole infatti sfrattarla per vendere l’immobile.
Dopo l’abbandono del padre, April ha vissuto con la madre bipolare. Fin da giovanissima si è dunque spesso trovata nella situazione di doversi comportare da adulta ed è cresciuta molto in fretta. Ciò nonostante l’improvvisa morte della madre l’ha fortemente demoralizzata. A poco meno di diciotto anni però la giovane donna ha ottenuto una borsa di studio grazie alle sue abilità matematiche, si è fidanzata con il brillante e ricco Charlie ed è rimasta incinta. Una violenta litigata con il ragazzo ha però comportato l’annullamento delle nozze ed April si è trovata sola, spaventata e con grosse difficoltà economiche.
Dopo una vita felicemente spesa nell’accudire il marito professore e la figlia ormai adulta, Amithi, di origine indiana, scopre che il marito ha portato avanti per anni una relazione extraconiugale. Sconvolta per il prolungato tradimento, sente di essersi sacrificata e di aver accantonato sogni e progetti senza ottenere nulla in cambio e non sa come riprendere in mano le redini della sua vita.
L’incontro e l’amicizia fra questa tre donne ferite danno a ciascuna di loro la forza di rimettersi in gioco.

GIUDIZIO

Quello della Gloss è un romanzo tutto al femminile, declinato in capitoli in cui il narratore esterno si concentra ora su questa ora su quella protagonista. Il linguaggio è fluido e piacevole ed i personaggi sono di spessore. L’intreccio però è prevedibilissimo, il ritmo narrativo è lento e non c’è alcuna traccia di ironia. Come abbia fatto a scalare le classifiche americane è per me un vero mistero.