LISA KLEYPAS

Lisa Kleypas è nata in Texas nel 1964, è stata Miss Massachusetts ed ha partecipato all’edizione di Miss America del 1985, si è laureata in scienze politiche al Wellesley College e oggi vive nello stato di Washington con il marito ed i due figli.
Dal 1986 è un’affermata autrice sentimentale, viene tradotta in quattordici lingue ed ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra cui il prestigioso RITA.
La Kleypas si cimenta sia con romance di ambientazione moderna, sia con quelli storici ed ha dato vita a numerose serie.
“Ti amerò per sempre” è il primo volume della trilogia “Bow Street Runners”, ambientata nella Londra del 1820 circa e che vede come protagonisti maschili i Bow Street Runners appunto, cioè gli appartenenti al primo corpo di polizia inglese, creato nel 1749 da Henry Fielding e costituito da agenti che rispondevano direttamente ad un magistrato responsabile, venivano indirizzati su casi di alto profilo ed erano pagati molto bene o dal magistrato stesso, tramite un apposito fondo stanziato dal governo, o dai privati (aristocratici e banche soprattutto) che ne richiedevano espressamente l’intervento.

TI AMERO’ PER SEMPRE

Dopo un’infanzia difficile, a neppure trent’anni Grant Morgan è il più noto, stimato e ricco agente di Bow Street, gradito ospite anche nelle case più illustri. E’ proprio nel corso di una festa fra aristocratici che incontra la giovane e bellissima, Vivien Duvall, nota cortigiana. Sebbene il poliziotto resti inevitabilmente colpito dalle grazie della donna, ne rifiuta l’esplicito invito e quella, per ripicca, cerca di distruggerne la reputazione con malevoli pettegolezzi.
A distanza di un paio di mesi da quel primo incontro, Vivien è vittima di un tentato omicidio e riporta una grave forma di amnesia. E’ Grant ad intervenire per primo sul luogo del delitto e, vista la situazione, l’agente decide di offrire alla cortigiana un rifugio sicuro in casa propria, di indagare personalmente su quanto accaduto e anche di sfruttare la situazione per vendicarsi dei vecchi pettegolezzi.
Tuttavia mano a mano che la convivenza fra Grant e Vivien prosegue, la ragazza si dimostra dolce, intelligente, piuttosto istruita e di buon carattere: pare avere una personalità notevolmente diversa da quella che ci si aspetterebbe da una donna con il suo passato e le sue abitudini. Inoltre individuare il colpevole del tentato omicidio si rivela più arduo del previsto, dietro al misfatto pare celarsi un vero e proprio complotto.
Cosa è davvero successo quella terribile notte? E chi è la vera Vivien: la cortigiana calcolatrice o la dolcissima fanciulla che vive a casa dell’agente?

GIUDIZIO

Il romanzo della Kleypas, nonostante i numerosi refusi della traduzione italiana, ha uno stile piacevole ed immediato, in grado di coinvolgere facilmente il lettore e di trasportarlo nella Londra del 1820, descritta con notevole accuratezza storica (salvo un mancato approfondimento sui Bow Street Runners). L’intreccio del libro, sebbene non particolarmente originale, è comunque ben strutturato e i personaggi sono caratterizzati alla perfezione. Numerose le scene hot, forse fin troppe, tanto più che sono tutte concentrate nella seconda metà del romanzo e tendono a spezzare eccessivamente il ritmo, altrimenti assai vivace, della narrazione. Procederò sicuramente con il resto della serie.